E’ stata davvero una settimana importante!
Nell’ambito di una serie di incontri istituzionali, mercoledì la Commissione Affari Esteri della Camera dei deputati ha accolto in audizione Ramla Khalidi, Resident Representative di UNDP in Siria, oggi ricevuta invece alla Farnesina dalla Vice Ministra Emanuela Del Re e dalla Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo (DGCS).
Nel corso delle due giornate abbiamo dibattuto ampiamento della situazione attuale drammatica, del futuro del Paese e dell’importanza, non secondaria, del lavoro che l’Italia sta portando avanti, nonché dell volontà di implementare ancora di più il supporto verso il popolo siriano preservazione, verso l’eredità culturale, verso una ricostruzione di un paese martoriato da 9 lunghi anni di guerra.
Voglio dunque ringraziare la Vice Ministra Emanuela del re, nonché il presidente Fassino ed i miei colleghi per aver preso parte attivamente agli incontri, nonostante l’attuale crisi epidemiologica.
L’UNDP, finalizzata al coordinamento e all’assistenza tecnica prestata dalle Nazione Unite ai paesi in via di sviluppo, si è dimostrata una figura chiave in Siria ed un interlocutore fondamentale per noi.
Spesso compiamo l’errore di pensare che la fine di un conflitto venga seguito da pace e rinnovamento, ebbene, non funziona così. La fase seguente è forse quella più complessa, caratterizzata da distruzione, povertà, disperazione, ed il processo di ricostruzione di un Paese è davvero una questione complicata, richiede tempo, impegno e una grande forza di volontà.
Le cicatrici sulla pelle dei cittadini siriani sono aperte, contaminate, e come se non bastasse il COVID-19 ha ulteriormente aggravato una situazione già compromessa, trainando il Paese in quella che oggi definiremmo una débacle totale con un aumento del 240% dei prezzi dei prodotti alimentari: il 90% delle persone residenti in Siria è considerato povero, 45% di essi sull’orlo della carestia. 13 milioni i siriani sfollati e l’inverno che si trova alle porte, con necessità impellente di alloggi, riserve alimentari e assistenza sanitaria.
Il nostro impegno qui è fondamentale ed insieme alla viceministra abbiamo già individuato alcuni temi e proposte sul quale metterci da subito a lavorare.
Grazie Ramla Kahlidi per la tua visita e per averci portato un pezzo di Siria qui in Italia.