Alba Dorata è un’organizzazione criminale. Lo ha deciso il Tribunale di Atene, che ha condannato il capo dell’organizzazione Michaloliakos per essere il mandante dell’uccisione nel 2013 del rapper attivista ed antifascista Fyssas, mentre Yorgos Roupakias è stato condannato per aver commesso l’omicidio.
Negli ultimi anni sono state decine le aggressioni compiute dai militanti di quello che più che un partito è stato definito una “organizzazione criminale”, contro attivisti di sinistra e migranti. Michaloliakos ora rischia fino a 10 anni di carcere, Roupakias l’ergastolo.
La cosa più terribile, è pensare che durante la crisi greca Alba Dorata avesse canalizzato circa il 10% dei consensi al voto, mentre oggi, direi fortunatamente, non ha più nessun rappresentante in Parlamento, essendo scesa sotto il 3%.
Politica e criminalità fascista e neonazista devono rimanere ben separate, forse questo ad Alba Dorata non è stato mai chiaro ed oggi ne paga legalmente le conseguenze!