Negli uffici della chiesa Valdese di Torino abbiamo incontrato l’Associazione Mosaico, nata nel 2007 e che si occupa di informare e assistere i migranti sui confini in collaborazione con Prefettura, Rete Comuni Solidali, Croce Rossa e Alpini. Dal 2017 conducono il progetto OASI (Orientamento Accompagnamento Sostegno Immigrati), finanziato da UNHCR ed Intersos.
Mosaico è anche membro del Consiglio Europeo dei Rifugiati per l’area Mediterraneo ed il loro sostegno nell’area di Bardonecchia, Oulx e Clavière oggi è più che mai necessario con l’aumento dei passaggi illegali della frontiera Italia-Francia attraverso le montagne.
A Bardonecchia viene offerto un posto di rifugio per le ore notturne, mentre ad Oulx è stato allestito un altro rifugio fino a 30 persone, grazie alla collaborazione con i salesiani d’Oulx.
La sinergia con le istituzioni fa di questa rete una delle eccellenze per l’assistenza migranti: la maggior parte di questi infatti è completamente all’oscuro delle loro possibilità e dei loro diritti qui nel nostro paese, dovuta anche ad una normativa poco chiara sulla materia.
Mosaico si impegna quotidianamente nel fornire tutti gli strumenti affinché coloro che necessitano assistenza, vengano guidati nelle pratiche burocratiche e legalmente inseriti in processi di integrazione.